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Cartolarizzazione sul Superbonus al decollo

Finanza & edilizia

Operazione da 300 milioni realizzata da Banca Sistema, Phinance e Pollen Street

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L’OPERAZIONE IN CIFRE

300

Milioni di euro

Banca Sistema e Phinance Partners, in collaborazione con Pollen Street Capital, hanno coordinato e strutturato una piattaforma di 300 milioni di euro per l’acquisto di crediti fiscali derivanti da Bonus edilizi.

90

Milioni di euro

L’operazione ha preso il via con l’acquisto di circa 90 milioni di euro di crediti fiscali derivanti da Bonus 110 e altri crediti. Questo è il primo passo, per un’operazione che punta ad arrivare ai 300 milioni.

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La finanza cerca dare il proprio contributo a sbrogliare la matassa dei crediti fiscali derivanti dal- l’Ecobonus e da altri bonus edilizi. E lo fa con una cartolarizzazione da 300 milioni di euro, realizzata da Banca Sistema e Phinance Partners, in qualità di Joint Arrangers, in collaborazione con Pollen Street Capital.

L’idea è semplice. È stata creata una società-veicolo, che si chiama Nectar SPV srl. Questa società acquista dalle imprese edilizie i crediti d’imposta derivanti dal Super- bonus 110% e da altri Bonus (Facciate ecc). L’operazione ha già preso il via con la prima acquisizione (da varie imprese) di crediti fiscali per 90 milioni di euro, ma poi andrà avanti fino a 300. Ovviamente la società veicolo li acquista a sconto, ma le imprese edilizie in ogni caso hanno un beneficio: riescono infatti a smobilizzare i crediti fi- scali e a monetizzarli immediata- mente. Si tratta spesso di imprese in difficoltà proprio a causa di questi crediti immobilizzati, per cui per loro si tratta di una boccata di ossigeno finanziario.

La società-veicolo, per compra- re questi crediti, raccoglie i fondi emettendo obbligazioni: quelle junior (cioè le più rischiose che assorbono le prime perdite) le compra Pollen Street Capital, mentre quelle senior (le più sicure) le prende Banca Sistema. A questo punto la società-veicolo cede i crediti d’imposta anno per anno a imprese con uno spazio fiscale ade- guato e interessate ad acquistarli. Ovviamente anche loro comprano I credito a sconto. Così l’impresa edile cedente incassa subito i soldi, senza aspettare gli anni necessari per incassare i crediti d’imposta. Mentre le altre aziende che li acquistano dal veicolo, comprandoli a prezzi scontati, alla fine avranno un guadagno in termini fiscali.

Tutti contenti, dunque. Almeno, questa è l’intenzione dell’opera- zione: redistribuire il beneficio fi- scale derivante dal Superbonus dalle imprese edilizie con cassetti fiscali strapieni alle imprese di al- tri settori che hanno cassetti fiscali capienti e possono (guadagnando- ci sopra) utilizzarli al meglio.

La piattaforma come detto prevede l’acquisto di circa 300 milioni di euro di crediti fiscali. Banca Sistema svolgerà anche il ruolo di Master Servicer del neocostituito veicolo di cartolarizzazione Nectar Spv, mentre Phinance Partners opererà come Portfolio Agent, supervisionando il processo di acquisto di nuovi crediti fiscali. Questa operazione, «la prima nel suo genere per un investitore istituzionale in asset alternativi» secondo i diretti interessati, è stata ideata grazie alla collaborazione tra Pollen Street Capital ei team di strutturazione di Phinance e Banca Sistema, entrambi specializzati in soluzioni di finanza strutturata su asset class innovative.

-My.L.

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