Banca Valsabbina ha avviato un nuovo programma di erogazioni di finanziamenti a favore di pmi, originati dal Gruppo NSA, primo mediatore creditizio italiano per le imprese, assistiti dalla garanzia del Fondo Centrale. L’erogazione dei finanziamenti rientra nell’ambito di un più vasto programma di cartolarizzazione che prevede la successiva cessione dei crediti derivanti da tali finanziamenti al veicolo Valsabbina SME Platform SPV srl. La prima cessione all’spv è prevista già nel mese di novembre. Successivamente, durante un periodo di revolving la SPV potrà acquistare ulteriori crediti, che si prevede siano nell’ordine dei 10 milioni di euro su base mensile .
I crediti verranno ceduti periodicamente alla spv, che emetterà tre diverse tranche di titoli. Sottoscrittore della tranche senior sarà Intesa Sanpaolo, mentreSecondo quanto risulta a BeBeez, sottoscrittori delle tranche mezzanine saranno Banca Valsabbina e Banca Finint e sottoscrittori delle junior saranno investitori specializzati e lo stesso arranger della cartolarizzazione, Phinance Partners .
La cartolarizzazione soddisferà anche i requisiti per le cartolarizzazioni STS (semplici, trasparenti e standardizzate) previsti dal Regolamento EU 2017/2402, che consentono agli investitori bancari un minore consumo di capitale a fronte di più stringenti requisiti in termini di trasparenza e di tipologia di attivi.
Banca Valsabbina, che svolgerà anche il ruolo di servicer della cartolarizzazione, ha nominato come proprio agente il Gruppo NSA, assistito dallo studio Terrin Associati. In tale ruolo il Gruppo NSA individuerà le aziende beneficiarie dei finanziamenti, focalizzandosi principalmente sulle imprese già proprie clienti. Il Gruppo NSA si occuperà, tra l’altro, di raccogliere le informazioni e i documenti necessari alla gestione integrale della procedura per l’ottenimento della garanzia del Fondo Centrale, inclusa l’eventuale escussione della garanzia, nonché del caricamento in modalità digitale dei dati. Il transaction legal counsel è lo Studio Legale Hogan Lovells.
La documentazione viene gestita dal Gruppo NSA attraverso un servizio interamente contactless, dalla raccolta dei documenti attraverso la piattaforma Gesfin Cloud, all’utilizzo della firma digitale certificata per la stipula del contratto di finanziamento. L’integrale digitalizzazione del processo, specificamente progettato per massimizzarne l’efficienza, consente a Banca Valsabbina di deliberare i prestiti entro 5 giorni dal completamento della documentazione.
Sempre ieri Banca Valsabbina ha annunciato di essere tra i sottoscrittori delle tranche senior della cartolarizzazione da 100 milioni di euro organizzata dalla piattaforma di lending alle pmi Borsa del Credito .
Banca Valsabbina è stata uno dei sottoscrittori nel novembre 2018 della prima cartolarizzazione di un portafoglio di prestiti personali in bonis nel settore consumer erogati da Prestiamoci. La banca è stata il principale sottoscrittore della tranche senior, con un investimento di 6 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Nel luglio 2019 Banca Valsabbina, tramite il veicolo Valsabbina Sme spv, ha cartolarizzato crediti verso piccole e medie imprese titoli asset backed di Classe A per 542,2 milioni di euro, che hanno ottenuto da DBRS rating A (low) (sf) e da Moody’s rating A1 (sf) e che sono quotati all’ExtraMot Pro .
